A Mindanao, ucciso a colpi di pistola un sacerdote cattolico

Vatican News

Gabriella Ceraso – Città del Vaticano

Don Rene Bayang Regalado, ordinato sacerdote il 18 ottobre 2007, stava rientrando al seminario nel villaggio di Patpat, nei pressi di Malaybalay, città della provincia di Bukidnon, sulla grande isola di Mindanao, nel sud delle Filippine, quando è stato fermato in macchina sulla strada isolata e ucciso da uomini armati. Lo riferisce l’Agenzia Fides. Sono stati i sacerdoti del Collegio del seminario San Giovanni XXIII a chiamare la polizia riferendo di aver sentito diversi colpi di arma da fuoco verso le 19:30 (ora locale). Gli inquirenti riferiscono di ferite e contusioni e di un braccio legato. La famiglia di don Regalado, originario del villaggio di Sinayawan, nei pressi di Valencia City, ha chiesto l’autopsia. Ma tutto è ancora da chiarire.

“L’intera comunità diocesana di Malaybalay, il clero, i consacrati e fedeli laici, in particolare la famiglia Regalado nella parrocchia di San Jose a Sinayawan – afferma una dichiarazione della diocesi inviata a Fides – sono profondamente feriti e rattristati dalla notizia del passaggio prematuro alla vita eterna di un valente sacerdote”,  auspicando che “i responsabili siano assicurati alla giustizia e affidandolo all’amore misericordioso di Dio”. Come riferisce la nota, il sacerdote ucciso sarà traportato nella cattedrale di San Isidro Labrador in Malaybalay dopo l’autopsia, poi sarà sepolto nel cimitero cattolico di Malaybalay. Don Regalado era anche conosciuto come “Paring Bukidnon” (“sacerdote di montagna”), in quanto spesso visitava le comunità più isolate, sostenendo le questioni legate alla vita e alle urgenze degli agricoltori e promuovendo l’agricoltura biologica e sostenibile nel suo blog, dove trattava temi di carattere sociale. Secondo gli inquirenti della polizia, don Regalado aveva ricevuto minacce di morte prima di essere ucciso e si sta indagando su questi trascorsi.