Il Papa accetta la rinuncia del porporato ottantenne e chiama a succedergli padre José Vicente Nácher Tatay, 58 anni, finora parroco di San Vicente de Paúl nella città honduregna di San Pedro Sula
Vatican News
Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi Metropolitana di Tegucigalpa, in Honduras, presentata dal cardinale Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga. Il porporato, dal 2013 coordinatore nel Consiglio dei Cardinali, ha compiuto 80 anni il 29 dicembre scorso.
Alla guida dell’Arcidiocesi di Tegucicalpa, Francesco ha chiamato padre José Vicente Nácher Tatay, 58 anni, finora parroco di San Vicente de Paúl nella città honduregna di San Pedro Sula e superiore regionale della Congregazione della Missione nel Paese centroamericano. Padre José Vicente Nácher Tatay, nato il 10 aprile 1964 a Valencia, in Spagna, ha conseguito la Licenza in Sociologia presso l’Università di Alicante e, successivamente, ha studiato Filosofia e Teologia presso il Seminario Maggiore della Congregazione della Missione a Barcellona e presso la Facoltà di Teologia di Cataluña.
Ha emesso la sua Professione Solenne nella Congregazione della Missione il 20 gennaio 1990 ed è stato ordinato sacerdote il 26 ottobre 1991. Ha svolto i seguenti incarichi: parroco di San Vicente de Paúl a San Pedro Sula (2000-2005); parroco di San José a Puerto Lempira (2006-2016) e vicario episcopale della Mosquitia nella Diocesi di Trujillo; dal 2016, parroco di San Vicente de Paúl a San Pedro Sula e superiore regionale della Congregazione della Missione in Honduras.