Mosca preannuncia un Natale di guerra per l’Ucraina

Vatican News

Alessandro Guarasci – Città del Vaticano

“È difficile prevedere che la guerra finirà entro la fine dell’anno”. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale Usa, John Kirby. Secondo le previsioni degli Stati Uniti, i combattimenti “non finiranno nei prossimi mesi”, perché “non c’è nessuna indicazione che si vada in quella direzione”. Al momento, comunque, la Casa Bianca “non conferma” la fornitura dei sistemi missilistici Patriot all’Ucraina, come rivelato da alcuni media locali. Il presidente ucraino, Volodomyr Zelensky, afferma: “Stiamo costantemente rafforzando la nostra difesa antiaerea e antidrone. E stiamo facendo di tutto per ottenere sistemi più moderni e più potenti per l’Ucraina”.

Nuove violenze

Sul terreno gli ucraini avrebbero le prove di nuove atrocità commesse dai russi. Secondo il commissario per i diritti umani del Parlamento di Kyiv, a Kherson e nella regione di Kharkiv le forze di Mosca avrebbero allestito, durante l’occupazione, camere di tortura per minori. Anche Mosca fa i conti con le perdite subite in questo conflitto. La base aerea russa di Kursk è stata colpita da un attacco di droni Lo hanno riferito fonti della presidenza ucraina, affermando che un “drone non identificato” ha colpito la struttura militare. Intanto il portavoce del Cremlino, Peskov, ha affermato che l’operazione militare continuerà anche dopo le festività natalizie e che il principale compito delle Forze Armate russe è quello di “proteggere” le popolazioni, anche se la situazione appare “difficile” nella regione orientale di Donetsk.

Punire i crimini di guerra

Numerosi i drammatici episodi documentati in questo conflitto in corso ormai da quasi dieci mesi. Gli Stati Uniti vogliono che la Russia “paghi per i crimini” commessi in Ucraina e sono “a favore di indagini internazionali” sulle azioni condotte dalle forze di Mosca, come ha affermato il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale americana, John Kirby,, riguardo alla richiesta del presidente ucraino Zelensky di istituire un tribunale speciale. Kirby non ha escluso questa eventualità.