Gabriella Ceraso – Città del Vaticano
Il mondo, con le sue sfide e i suoi protagonisti, affidato al Signore attraverso la preghiera. Così, mese dopo mese, sarà anche nel 2022. Sono state rese note infatti le intenzioni di preghiera che Papa Francesco ha programmato per il prossimo anno con il consueto supporto video della Rete Mondiale di Preghiera.
La fratellanza e la sfida della bioetica
Per gennaio, in perfetta continuità con l’anno in corso, la prima preghiera è dedicata al tema della fratellanza perché “tutti coloro che sono vittime di discriminazioni e persecuzioni religiose, trovino il riconoscimento dei diritti e della dignità che nasce proprio dall’essere fratelli”.
Poi un mese – febbraio – dedicato a chi, come consacrate e religiose, possa continuare a trovare risposte alle sfide del nostro tempo, come quelle poste dalla bioetica, a cui invece è affidato il mese di marzo. La preghiera nel terzo mese del 2022, sarà infatti perché i “cristiani sappiano promuovere sempre la difesa della vita con la preghiera e l’azione sociale”.
Gli operatori sanitari e la fede nelle famiglie e nei giovani
La pandemia e la famiglia protagoniste invece dei mesi da aprile a luglio. Al personale sanitario, sempre in prima linea in questi due ultimi anni, va l’intenzione di preghiera del mese di aprile, specie a coloro che operano nei Paesi più poveri, perchè abbiano il sostegno dei governi e delle comunità locali. Quindi lo sguardo alle diverse componenti del nucleo familiare. A maggio, nel cuore del Papa, i giovani e la loro fede; a giugno le famiglie cristiane nel loro insieme, e a luglio 2022 gli anziani. Francesco chiede di pregare il Signore perché ciascuno cresca nel coraggio della fede, nella dedizione al servizio, nella gratuità dell’amore e nella santità della vita quotidiana. In particolare per gli anziani il Pontefice chiede che la loro esperienza e la loro saggezza “aiutino i giovani a guardare al futuro con speranza e responsabilità”.
Preghiera per imprenditori, volontari e bambini vittime della violenza
Lo sguardo alle sfide del mondo di oggi torna nei mesi di agosto, settembre e ottobre del 2022. Francesco prega per i piccoli e medi imprenditori, perchè possano continuare a servire le comunità nonostante le gravi difficoltà economiche attuali. A settembre l’intenzione invece si rivolge all’abolizione della pena di morte, tema caro al pontefice che, ancora una volta, attraverso la preghiera, ne chiede “l’abolizione nelle legislazioni di tutti i paesi del mondo”. Quindi in ottobre è la Chiesa la protagonista della preghiera del Papa: perchè “fedele al Vangelo e coraggiosa nell’annuncio, sia un luogo di solidarietà, di fraternità e di accoglienza, vivendo sempre più la sinodalità”.
Il 2022 si concluderà con due mesi dedicati, nelle intenzioni del Papa, alla preghiera per i bambini che soffrono di diverse forme di violenza e soprusi, trovino la’more di una famiglia e lo spazio di formazione educativa; infine a dicembre l’anno si chiuderà con la preghiera per le organizzazioni di volontariato e promozione umana, affinchè possano crescere trovando “persone desiderose di impegnarsi per il bene comune e cerchino strade sempre nuove di collaborazione a livello internazionale”.