L’appello del Papa per la tutela della vita e la protezione dei minori migranti

Vatican News

Marina Tomarro – Città del Vaticano

Cura e canali umanitari preferenziali: è quanto chiede il Papa per tutti coloro che sono costretti a migrare in condizioni difficili e insicure, specie i tanti, troppi minori non accompagnati. Sono loro nel cuore di Francesco nelle parole che seguono la recita dell’Angelus, in questa quinta domenica del tempo ordinario.

Lo sguardo del Papa va lungo la rotta balcanica tra la Serbia e la Croazia, dove da giorni decine di migliaia di persone sono bloccate nel tentativo di passare le frontiere europee, costrette in condizioni disumane in campi improvvisati:

Desidero rivolgere un appello in favore dei minori migranti non accompagnati. Sono tanti! Purtroppo tra coloro che per vari motivi sono costretti a lasciare la propria patria, ci sono sempre decine di bambini e ragazzi soli, senza la famiglia ed esposti a molti pericoli. In questi giorni mi è stata segnalata la drammatica situazione di quelli che si trovato sulla cosiddetta “Rotta balcanica”. Ma ce ne sono in tutte le rotte. Facciamo in modo che a queste creature fragili e indifese non manchino la doverosa cura e i canali umanitari preferenziali.