Chiesa Cattolica – Italiana

La Carovana della pace, un invito per i più piccoli ad essere fermento di riconciliazione

Torna in presenza dopo due anni l’iniziativa organizzata dall’Azione Cattolica di Roma che vede coinvolti i bambini e i ragazzi dai 3 ai 14 anni delle scuole e delle parrocchie della città, insieme ai loro genitori e i loro educatori

Michele Raviart – Città del Vaticano

L’invito è quello di gridare alla città di Roma il loro desiderio di pace per essere “testimoni contro ogni tipo di violenza e sopraffazione, dalle liti fra i singoli ai conflitti fra le nazioni”. Un appello che quest’anno, a quasi un anno dall’invasione russa dell’Ucraina, assume un significato ancora più urgente. È quanto sottolinea Marilena Pintagro, responsabile diocesana Azione Cattolica di Roma, spiegando che i ragazzi grideranno il loro no “contro ogni violenza e sopraffazione”. La Carovana della pace, aggiunge, è “il completamento di un percorso”: “i ragazzi hanno riflettuto su cosa vuol dire per loro il tema della pace” e hanno sottolineato che serve “un allenamento alla pace” continuo per promuovere una autentica riconciliazione.

Ascolta l’intervista a Marilena Pintagro

https://media.vaticannews.va/media/audio/s1/2023/01/28/11/136897008_F136897008.mp3

Allenati alla pace

Le attività della Carovana della pace si aprono domenica 29 gennaio alle ore 10 presso i giardini di Castel Sant’Angelo, dove è previsto un momento di preghiera con il cardinale vicario Angelo De Donatis. Di seguito, il corteo per via della Conciliazione verso piazza San Pietro. Qui i ragazzi parteciperanno all’Angelus. Poi si sposteranno nella vicina parrocchia di San Gregorio VII per il pranzo. Nel pomeriggio è in programma la Messa presieduta da don Alfredo Tedesco, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile e assistente ecclesiastico dell’Azione Cattolica di Roma. Ad accompagnare la giornata, nel segno del motto di quest’edizione “Allenati alla Pace”, giochi e scenografie che richiamano gli sport di squadra. Questi, infatti, sono una sorta di “palestra della vita cristiana in cui si impara a collaborare insieme per un obiettivo comune; si fa esperienza che l’altro non è un nemico, un avversario da battere, ma è qualcuno in cammino con noi”. Marilena Pintagro ricorda che il confronto aiuta a migliorarsi: in particolare lo sport, se vissuto in modo genuino, insegna ai ragazzi a giocare insieme. E aiuta a comprendere che la cosa essenziale non è vincere.

Domenica 29 gennaio la Carovana della pace in preghiera con Papa Francesco.

Progetti di solidarietà

La Carovana della pace è un impegno concreto che si tradurrà in due progetti di solidarietà. Il primo, ricorda la responsabile diocesana Azione Cattolica di Roma, sosterrà il progetto del Centro Sportivo Italiano (CSI) per l’ambiente e riguarda la vendita di palloni fatti di materiali ecologici. Il secondo progetto è rivolto alla città di Roma: le parrocchie raccoglieranno delle offerte che verranno devolute alle attività della Caritas diocesana a sostegno delle realtà che operano con ragazzi e giovani in difficoltà. Ogni parrocchia è chiamata anche a donare un pallone che sarà regalato a queste realtà, come segno concreto della bellezza del gioco di squadra.

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