La carità del Papa per gli “invisibili” delle tendopoli in Calabria

Vatican News

A San Ferdinando, provincia di Reggio Calabria, apre la “Lavanderia di Papa Francesco” con annesso servizio docce dedicato a persone indigenti o senza fissa dimora per lavare gratuitamente indumenti o coperte e provvedere all’igiene personale. Il servizio dell’Elemosineria apostolica con Procter & Gamble, Caritas della Diocesi di Oppido Mamertina – Palmi e Haier Europe. Krajewski: “C’è gente che non ha neppure i documenti. Ci dicono: i motorini hanno la targa, noi esseri umani neanche una carta”

Oggi l’inaugurazione del servizio avviato grazie alla carità del Papa

Una comunità solidale

“Per la nostra comunità è un bel segno” commenta ancora il direttore della Caritas, che ci tiene a descrivere un contesto di solidarietà viva, dove “gli immigrati sono più degli italiani”, l’integrazione è “serena” e i rapporti reciproci “bellissimi”. Oltre ai lavoratori stranieri nel Paese si sono inserite anche alcune famiglie afghane, sistemate in case abbandonate con affitti calmierati. “Gli abitanti cucinano e portano a loro il cibo e loro ricambiano con piatti tradizionali. Vivono sereni, hanno creato una piccola economia, gestiscono due supermercati. Si può dire che il paese va avanti grazie a questa gente”.  

E in mezzo a tutto questo ora a San Ferdinando arriva la carità del Papa a ricordare che “la dignità non è vivere in una tenda, ma avere una casa, vestiti puliti, poter scambiare una parola col vicino”. Insomma, essere, “visibili”.