Il Papa ha ricevuto una delegazione di rappresentanti eletti e di amministratori provenienti dal Sud della Francia, e li ha invitati ad attivare politiche per il coinvolgimento delle nuove generazioni nell’accoglienza ad anziani, persone, disabili, poveri e migranti, come per l’accompagnamento al fine vita con le cure palliative. In una regione-crocevia in cui realtà diverse sono destinate ad incontrarsi “sulla base dell’umanità”, e politica e religione si impegnano insieme per il bene comune
Saluti alla fine dell’udienza
Politica e religione, ruolo condiviso per il bene comune
Il Papa conclude esprimendo la sua gioia nel vedere che i suoi ospiti che hanno “responsabilità in campo economico e sociale”, si interessano al messaggio della Chiesa e si prendete il tempo per conoscerlo meglio, attraverso gli incontri previsti durante il loro pellegrinaggio. Perché, pur essendo distinte, “politica e religione hanno interessi comuni e condivisi, e a diverso titolo siamo tutti consapevoli del ruolo che dobbiamo svolgere per il bene comune”. Quindi cita la sua Enciclica Fratelli tutti, prima di pregare Dio “perché ispiri i vostri progetti e le vostre iniziative per il bene comune della vostra regione e di assistervi nella loro realizzazione”
La Chiesa desidera risvegliare le forze spirituali che rendono feconda l’intera vita sociale e voi potete contare sul suo aiuto.