Comastri, gocce di sapienza per “Un mese con Maria”

Vatican News

Eugenio Bonanata – Città del Vaticano

È il nuovo impegno del cardinale Angelo Comastri, un ciclo di brevi video quotidiani, intitolato “Un mese con Maria”, per cogliere nella sua intimità l’amore dei credenti e della Chiesa per la Madre di Cristo. Il vicario emerito del Papa per la Città del Vaticano ha accolto ben volentieri l’invito di Telepace a realizzare questa collana. Le puntate, 31 in totale, saranno diffuse ogni giorno di maggio attraverso vari canali: quelli web e social di Vatican News nella fascia pomeridiana e quelli televisivi dell’emittente cattolica in tarda mattinata (dal lunedì al sabato alle ore 13:20 e la domenica alle 11:40 più una replica fissa tutti i giorni alle 20:30).

Un percorso inaspettato

“Racconterò tante conversioni e tanti miracoli nei quali si tocca con mano la presenza della Madonna”, afferma il cardinale Comastri, che nei video traccia un percorso per certi versi inaspettato in cui chiunque può agevolmente riconoscersi. Questo perché l’abilità comunicativa si intreccia con la forza di una narrazione che chiama spesso in causa le singolari esperienze di fede di personaggi come Ungaretti, Carducci, Papini, Napoleone Bonaparte, giusto per citarne alcuni.

Ascolta l’intervista al cardinale Angelo Comastri

La Madonna è una scelta di Dio

“Un’opportunità da prendere sul serio quella del mese di maggio”, aggiunge il Comastri a proposito del ciclo realizzato all’interno della cappellina privata nel suo appartamento in Vaticano. “La Madonna – spiega – è una scelta di Dio. Allora inseriamoci anche noi accanto a Lei per spingere il mondo nella direzione del Signore. Questa – precisa – è la forza della preghiera. E ce lo ha ricordato proprio la Madonna: a Lourdes e a Fatima, in ogni apparizione, ha sempre chiesto di pregare per la conversione del mondo”.

RIchieste da tutto il mondo

Il nuovo appuntamento quotidiano si aggiunge al Rosario dalla Basilica di San Pietro che il cardinale ha ripreso a recitare in diretta video a partire dal 17 aprile scorso. “Un ritorno – confida – nato da tante richieste che venivano dall’esterno: dalle più svariate persone e anche, direi, dalle più svariate nazioni”. Sono infatti numerose le lettere di ringraziamento che il porporato continua a ricevere: molte sono testimonianze di persone tornate alla fede proprio grazie a questa preghiera, trasmessa da diversi media cattolici che hanno offerto subito la loro collaborazione.

“La Madonna è una scelta di Dio. Allora inseriamoci anche noi accanto a Lei per spingere il mondo nella direzione del Signore. Questa è la forza della preghiera. E ce lo ha ricordato proprio la Madonna: a Lourdes e a Fatima, in ogni apparizione, ha sempre chiesto di pregare per la conversione del mondo.”

Sarò sacerdote fino alla fine

Nonostante abbia recentemente lasciato tutti i suoi incarichi per ‘raggiunti limiti di età’, l’attività del porporato non si ferma. “Un prete, così come un cristiano, non va mai in pensione”, ci tiene a precisare. “Cambiano gli spazi, i metodi e le vie di apostolato. E per me è bello poter dire che sarò sacerdote fino all’ultimo mio respiro”. Del resto anche Madre Teresa di Calcutta ha ripetutamente incoraggiato il cardinale Comastri a sfruttare le sue capacità divulgative. “Lei – rammenta – mi diceva sempre: ‘il Signore ti ha fatto dono di una parola semplice, chiara, accessibile a tutti e la devi mettere a sua disposizione’. Mi ricordo ancora che con il dito alzato mi disse: ‘Se non lo fai, ti prendi una bella responsabilità!’ E io cerco di mettere a disposizione questa capacità che il Signore mi ha dato per portare la gente a Lui, perché lo scopo è questo”.